Assumere sale iodato non contrasta con la raccomandazione di condire con poco sale

La richiesta giornaliera di iodio nell'adulto si aggira intorno ai 150mcg che può essere garantita, anche in zone iodocarenti, con l'apporto giornaliero di un cucchiaino di sale marino iodato alimentare al giorno. Tale quantitativo soddisfa sia i parametri guida del fabbisogno nutrizionale iodico che del consumo ridotto di sale per la prevenzione delle malattie cardiovascolari.

Domanda: Il fabbisogno di iodio è uguale per tutti?

Risposta: Il fabbisogno iodico è attualmente ben definito:
90mcg al giorno per i bambini
150mcg al giorno per gli adulti
225mcg al giorno in gravidanza, in allattamento e in epoca pediatrica dello svezzamento.

Domanda: Oltre al sale iodato come posso assumere iodio?

Risposta: Per la iodoprofilasi l'uso del sale fortificato con lo iodio, ovunque ampiamente disponibile va incrementato nell'uso quotidiano per tutta la famiglia. Mentre nelle situazioni di maggiore richiesta ( gravidanza o allattamento) è possibile fare ricorso ad integratore iodato specifico disponibile a vari dosaggi (Thirodium Ibsa capsule molli da 50mcg, 100mcge 225mcg).

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